Ingredienti
Ecco a voi la ricetta originale del pollo al curry con riso basmati, un piatto ricco di inebrianti sapori e profumi: portatelo in tavola e vi sentirete come in una favola.
Oggi vediamo insieme come preparare una fantastica ricetta, il pollo al curry con riso basmati, un piatto sostanzioso e dagli strepitosi sapori orientali, molto amato in Italia e che viene preparato spesso come unica portata. L’abbinamento è perfetto: da un lato la delicatezza del riso bianco, che va a spegnere le note speziate e forti, e dall’altro i bocconcini di pollo morbidi e saporiti, accompagnati da una meravigliosa salsa al curry. Immaginatevi anche solo un boccone… e avrete già l’acquolina!
Per realizzare la cremina noi ci serviremo del latte, ma potete usare anche della panna o addirittura dello yogurt neutro o greco, per ottenere un gusto più acido e fresco.
Vediamo quindi come realizzare alla perfezione questi favolosi bocconcini di pollo al curry indiano, anche con la nostra videoricetta!
Preparazione del pollo al curry: ricetta semplice
1. Pulite la cipolla e tritatela finemente. A questo punto fate scaldare in una padella antiaderente dell’olio extravergine e aggiungete la cipolla e un cucchiaino di curry.
2. Fate rosolare per un paio di minuti il soffritto.
3. Intanto tagliate il petto di pollo a bocconcini o straccetti e infarinatelo.
4. Aggiungetelo alla padella. Saltate il tutto per 2 minuti, e infine unite anche il latte.
5. Cuocete per una decina di minuti, aggiungendo un pizzico di sale e di pepe. Il latte dovrà ridursi, diventando una sorta di crema. Aggiungete in cottura anche il resto del curry, e quando il pollo sarà pronto, spegnete e lasciate riposare.
Se volete accompagnarlo con il riso basmati non dovrete fare altro che preparare questa qualità di riso seguendo e nostre istruzioni. Questa varietà a grano lungo è originaria dell’India ed è caratterizzata dal gusto delicato. Il suo nome, in lingua hindi, vuol dire “regina di fragranza” .
- Il riso basmati è ricco d’amido, per questo prima di cuocerlo dovete sciacquarlo sotto l’acqua corrente, così da non far incollare fra di loro i chicchi.
- Dopo averlo fatto, riempite una pentola con dell’acqua e ponetela su un fuoco alto. Quando bolle, salatela e buttatevi il riso, che cuocerà in 10-15 minuti.
Ora che è tutto pronto non vi resta che impiattare! Scolate il riso e disponetelo sulla base del piatto, dopodiché adagiate il pollo con la salsina. Buon appetito!
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Come cucinare il riso al curry con pollo: i segreti per la ricetta cremosa
Sicuramente lo avrete capito: fare il pollo al curry è facile e piuttosto veloce. Ma quali sono i segreti per realizzare questo piatto in maniera perfetta e in accordo con la tradizione indiana? Beh, in realtà non c’è trucco e non c’è inganno! L’unico segreto è dare vita ad un perfetto mix di spezie, inebriante e profumato, che ad ogni boccone ci farà sentire proprio come se fossimo seduti nel migliore ristorante indiano. Ecco dunque alcuni accorgimenti per un piatto impeccabile!
1. La cremina: dal pollo al curry e yogurt all’uso del brodo
In primis, al posto del latte, potete provare a fare un delizioso petto di pollo al curry con latte di cocco! Il suo sapore renderà il piatto morbido ma al tempo stesso esotico. Oltre al curry, poi, potete utilizzare anche lo zenzero, che potete frullare insieme a dell’aglio e inserire in cottura. Un’altra variante deliziosa per quanto riguarda gli ingredienti del pollo al curry è l’uso del pomodoro. Provate ad aggiungere dei pomodori maturi tagliati a piccoli dadini, preoccupandovi di farli cuocere tanto, proprio come se steste preparando un sugo.
Interessante anche l’utilizzo dello yogurt magro, perfetto per preparare un pollo al curry light, ma al tempo stesso cremoso e gustoso! In questo modo potrete anche evitare di usare la farina, non ce ne sarà bisogno!
Esiste poi un ingrediente che cambierà il piatto in maniera definitiva: il chicken Marsala! Si tratta di una mistura di spezie pakistane e indiane, che comprendono peperoncino, cannella, pepe e tanti altri aromi. Aggiungete un cucchiaio e lasciatevi trasportare dai profumi orientali!
Se invece desiderate esaltare il gusto del curry senza però perdere l’effetto cremina, potete anche servirvi di qualche mestolo di brodo di carne o vegetale. Per addensare vi tornerà utile un cucchiaino di farina: lasciate ridurre la salsa e servite!
Come fare con le spezie? Prima o dopo la cottura della carne? Ci sono diverse scuole di pensiero in questo frangente, tuttavia gli indiani sono soliti usarle subito e inserire gli altri ingredienti in padella solo dopo che le spezie iniziano a sprigionare i loro aromi caratteristici. Per questo motivo abbiamo messo il curry in cottura con l’olio. Inoltre potete anche usarlo per impanare la carne insieme alla farina e il suo gusto diventerà ancora più intenso (in questo caso fate attenzione al grado di piccantezza delle spezie che avete acquistato, noi consigliamo che sia mediamente piccante. Se dovesse risultare troppo forte potete sempre stemperare con altro latte o panna).
2. Il riso: esaltatene ancora di più il sapore!
Se volete un gusto ancora più speziato, esistono alcuni segreti anche per quanto riguarda la cottura del riso. Quando lo andrete a bollire, inserite nella pentola una stecca di cannella, delle bacche di cardamomo e l’anice stellato.
Lasciate in cottura il tempo necessario e una volta che il riso sarà pronto rimuovete tutte le spezie e otterrete un riso ancor più profumato e gustoso! Provare per credere.
3. La cottura e l’equilibrio dei sapori
Un ultimo consiglio riguarda l’attenzione ai dettagli: parliamo dunque di cottura ed equilibrio. Per quanto riguarda la prima voce, assicuratevi di cuocere bene il pollo, mentre fate attenzione alle spezie, che bruciate altererebbero il loro sapore. Per l’equilibrio, invece, cercate di assaggiare in continuo per evitare che i troppi sapori coprano il vero protagonista della ricetta: il curry!
5. Gli abbinamenti: non solo riso!
Che ne dite di provare anche un pollo al curry con verdure? Oltre al riso, infatti, potete aggiungere qualche verdurina che darà colore al piatto, ma anche un tocco di gusto in più!
Noi vi consigliamo zucchine, carote, peperoni e pomodori ramati, ma potete anche lasciarvi ispirare dalla stagionalità degli ortaggi (è buonissimo anche il pollo al curry con la zucca). Una volta tagliate le verdure a cubetti non dovrete far altro che aggiungerle al pollo in padella e lasciarle cuocere, prima saltandole e poi lasciandole in ammollo con latte, brodo o qualsiasi altro liquido abbiate scelto.
Per mantenere invece il pollo intatto, potete cuocere le verdure a parte e utilizzarle come contorno. In questo caso un taglio carino potrebbe essere quello alla Julienne!
Pollo al curry con il Bimby
Adesso vediamo come preparare il riso e pollo al curry servendoci del Bimby.
- Mettete la cipolla nel boccale (e se lo usate l’aglio) e frullate per 10 sec. a vel. turbo.
- Fate soffriggere per circa 3 min a 100 °C e vel. 1 con l’olio extravergine, poi infarinate il pollo e, dopo aver inserito la farfalla, cuocete per 3 minuti a 100° C, aggiungendo anche sale, pepe e curry.
- È il momento della salsa: inserite latte, brodo o yogurt e lasciate dunque in cottura circa 5-10 min a vel. soft, sempre mantenendo la temperatura di 100 °C. Servite con riso, verdure o altri contorni!
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Conservazione
Il piatto completo si può conservare in maniera separata in frigorifero. Il riso basmati cotto si conserva per circa una settimana in frigo, ben coperto dalla pellicola trasparente. Il pollo al curry, invece, rimane buono ancora per 2-3 giorni al massimo dopo la cottura e conservato in un contenitore con coperchio a chiusura ermetica. Sconsigliamo di congelare in freezer il pollo, il riso freddo invece si può mettere nel congelatore per qualche mese.